Siamo nati sulle orme dell’opera caritatevole di San Vincenzo de’ Paoli che, nel 1617 fondò la “Compagnia della Carità” in Francia come centro di aiuto per i più bisognosi del tempo e con la quale riusci ad attuare un’autentica rivoluzione sociale rinnovando il suo fondamento nell’imitazione della povertà di Cristo.
Nel 1900 a Como, venne ufficialmente fondata l’associazione delle Dame della Carità, come trasposizione dell’operato di San Vincenzo de Paoli. In città la sua sede operativa è sita in Casa Vincenziana, Via Tatti, 7.
LE TAPPE PIÙ SIGNIFICATIVE
→ 1900 – Il Vescovo Teodoro Valfrè dei Conti di Bonzo riconosce uffi cialmente la nascente “Associazione delle Dame di Carità” di Como.
→ 1907 – Viene istituita la “Casa di Misericordia. Nell’inverno inizia a Como l’opera delle “Minestre per i poveri” distribuendo pasti caldi a bisognosi e ammalati.
→ 1912 – Nasce un’opera di beneficenza per i bambini poveri voluta da Paolina de’ Fogolari vedova Bianchi in memoria del figlio scomparso, in Via Indipendenza.
→ 1925 – Viene acquistata la casa di Via Tatti 5.
→ 1926 – Viene fondata la “Società delle Allieve della Carità e Damine di San Vincenzo” con la missione di assistere e aiutare gli anziani e i poveri.
→ 1927 – Viene inaugurata la casa in Via Primo Tatti, 5 che diventerà la sede centrale di tutte le attività caritatevoli dell’associazione e accoglierà le Suore.
→ 1929 – Si apre il nido “Culla Vincenziana” per i bambini dai pochi mesi sino ai tre anni.
→ 1953 – Nasce la Compagnia “Civili Decaduti” per sostenere le famiglie impoverite dai dissesti finanziari del dopo-guerra.
→ 1965 – Si costituisce “La Benefica Vincenziana” con il patrimonio liquidato dalla s.p.a “Cucine Economiche Popolari”.
→ 1979 – Chiudono la “Scuola Materna” e ”Culla Vincenziana”, si amplia la Mensa dei poveri e si inaugura un pensionato delle studentesse.
→ 1986 – Suore e volontarie vincenziane collaborano con la Caritas per l’apertura del primo centro di ascolto cittadino in episcopio Piazza Garibaldi.
→ 1991 – Viene creata la “Casa Femminile Vincenziana della Speranza” in via P. Tatti 16 per l’accoglienza urgente e il soggiorno temporaneo di donne in grave difficoltà economiche e familiari.
→ 1997 – Iniziano i lavori di ristrutturazione dell’immobile di via P. Tatti,7 per adeguare la struttura ai parametri richiesti dall’ASL.
→ 1999 – Il Gruppo “Casa della Speranza” riceve il premio “Città di Como” istituito dalla classe 1930 della Stecca.
→ 2001 – Viene inaugurata la nuova sede ristrutturata grazie agli aiuti del gruppo Volontariato Vincenziano i quali creano L’Associazione Casa Vincenziana ONLUS così come la conosciamo oggi. Il 27 Settembre viene poi istituita la comunità educativa gli Olivi.